mercoledì, settembre 05, 2007

Tra Tenco e De Andre'

In un articolo dedicato a Dalida pubblicato da Sergio Trombetta su "La Stampa" di oggi si legge che la parte di Tenco è stata affidata a Scamarcio. A sostenerlo da Parigi in virgolettato, il fratello della cantante, Orlando Gigliotti.
È del 30 agosto la notizia apparsa su http://www.ilgiornale.it/ secondo cui il titolo provvisorio del film tratto dal romanzo di De Andre' e interpretato effettivamente da Paravidino, è stato cambiato da "Destino ridicolo" al più ammiccante e popolare "Bocca di rosa".

Peccato...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

SPERO SERVA A CHIARIRE LE IDEE A QUALCUNO....

http://luigitenco60s.forumfree.net/?t=20356750

Laura ha detto...

Ciao, amici dell'Isola verde!
Grazie del commento e soprattutto del link. Essendo iscritta alla vostra ml, l'ho visto già la settimana scorsa. Mi ha commosso, molto. Lì per lì mi è anche venuto da pensare che forse Fausto sarebbe riuscito a rendere molto bene lo stato d'animo di quelle lettere. Se però si tratta di un'operazione di dubbio gusto e di un omaggio all'immaginario collettivo più che al VERO Tenco, sono contenta che Paravidino non sia coinvolto..

Anonimo ha detto...

Ciao Laura, anche io sono contento che Paravidino non sia coinvolto.

Ero cosi contento del film in lavorazione su Luigi Tenco....

...eh si perchè era su di lui il film!! C'erano tutti i presupposti per far bene.

Ad un tratto è diventato..

...TUTTO D'UN FIATO ed io son rimasto senza.

Il fratello di Dalida ( perchè è lui che si è messo di mezzo ),non ha ancora capito che non puo' erigersi a TUTOR dei sentimenti di Tenco e che non puo' considerarlo, in quanto piccioncino della sorella ( ma solo nella sua testa ) sua proprietà esclusiva. Tenco non gli appartiene. Non gli appartiene il personaggio, non gli appartengono i sentimenti.

Niente...non gli entra in testa.

Io mi stavo giusto riprendendo dalla DALIDA ferilliana che faceva promettere BAMBINI A IOSA al povero Luigi che adesso mi toccherà "VEDERGLIELI FARE" visto il titolo del film.

Povero Valentino Tenco, povera Valeria.....e poveri noi!